Letteralmente la città intelligente è la fusione tra una città digitale e una città sostenibile. L’unione europea definisce infatti smart city “un luogo in cui le reti e i servizi tradizionali sono resi più efficienti con l’uso di soluzioni digitali a beneficio dei suoi abitanti e delle imprese”.

La smart city è, pertanto, una città che sa stare al passo con le innovazioni digitali, è sostenibile per l’ambiente ed è attenta alla qualità della vita dei propri cittadini. Nella smart city è possibile praticare una mobilità sostenibile fatta di bike sharing, car sharing, auto ibride o elettriche. Gli incroci sono regolati da semafori intelligenti e ci sono anche ampi spazi verdi. Per questi motivi la smart city è costellata di sensori che generano una grande quantità di dati, i quali possono alimentare servizi più evoluti ed in tempo reale e permettere alle amministrazioni una gestione sempre più efficiente.

Il campanile neogotico della Predigerkirche e le torri medievali delle principali chiese di Zurigo
Crediti: Roland zh, upload on 11. April 2009, CC BY-SA 3.0,Wikimedia Commons

Il concetto di smart city va oltre le innovazioni tecnologiche e racchiude in sé un nuovo modo di vedere la realtà urbana, improntato sul benessere dei cittadini e l’efficienza energetica. Alcune delle città intelligenti del mondo sono Singapore in Asia, Canberra in Australia, Copenaghen e Helsinki nel nord Europa, Zurigo e Ginevra in Svizzera.

Gorana Djukic