Da diversi anni il nostro liceo porta avanti il progetto S.O.S. (Scuole orientate alla sostenibilità) con lo scopo di sensibilizzare gli studenti e tutto il personale della scuola riguardo alle tematiche della salvaguardia dell’ambiente.
Il progetto prevede la nomina di due referenti ambientali per classe, al fine di controllare la raccolta differenziata dei rifiuti. In ogni classe sono presenti contenitori per la raccolta della carta e della plastica. Il compito dei referenti ambientali è quello di uscire ogni venerdì per gettare i rifiuti negli appositi cassonetti accompagnati dal personale A.T.A. del piano.
Inoltre i referenti ambientali sono coinvolti in progetti di formazione e sensibilizzazione che riguardano la sostenibilità, in tutte le sue declinazioni, in modo che possano condividere quanto appreso con i compagni di classe e di istituto. Quest’anno i referenti delle classi prime e seconde andranno in visita all’Ecocentro-Amia di Verona per conoscere il “percorso dei rifiuti”, mentre quelli delle classi terze e quarte andranno a realizzare dei laboratori sul riciclo della plastica e sulle energie rinnovabili presso il Green Energy Park di Padova.
Il progetto SOS prevede un decalogo di azioni da mettere in atto per “essere sostenibili”: ad esempio stare attenti al consumo di energia elettrica, quindi invece che accendere tutte e tre le luci dell’aula tenerne accesa solo una o spegnere le luci se non sono necessarie, e ridurre il consumo di plastica utilizzando le borracce.
Interpellando gli studenti della nostra scuola, ci è stato riferito che la raccolta differenziata si sta svolgendo correttamente nelle singole classi. Negli spazi comuni, però, nei contenitori vicino alle macchinette delle bevande, dovrebbe essere migliorata perché a volte si può trovare la carta nel contenitore della plastica e, viceversa, si notano bicchierini di plastica nel contenitore della carta.
Noi referenti ambientali di tutte le sedi cercheremo di migliorare la raccolta differenziata negli spazi comuni, cercando di proteggere e salvaguardare il nostro ambiente.
Benedetta Beverari e Nicholas Grego